Quel giorno feci lo zaino e dentro ci finirono un sacco di cose inutili: maglia di ricambio, giacca con le maniche lunghe, addirittura i pantaloni da trekking invernali. Ma come sapere cosa avrebbe combinato quel tempo pazzerello, per di più a 1200 metri di quota? Anche la reflex era nello zaino, e purtroppo ci restò per tutto il tempo, era molto più comodo estrarre l’iPhone dalla tasca e riporlo lì al sicuro in caso di pioggia: altri 2 kg sulle spalle per niente.
Sbagliammo anche strada, e non riuscimmo a percorrere il sentiero che volevamo. A metà poi piovve a dirotto, infilammo di corsa le nostre cerate, e un bellissimo paesaggio con mucche, laghetti e boschi, si tramutò in un paesaggio desolato e sbiadito.
Ma nonostante tutto: il peso sulle spalle, la pioggia e l’umidità; anche se alla fine, dopo quei 13 km fatti in quasi 4 ore, non se ne poteva più, a me è rimasto comunque un bel ricordo, e aver portato a termine il giro programmato fu comunque una bella, seppur piccola, soddisfazione.
E qualche bel paesaggio lo si è intravisto lo stesso.
A long path under the rain didn’t allow us to shot the photos we were hoping to take, but despite this we saw some beautiful landscape. All photo are taken by iPhone 5.
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